Si è svolta il 17 maggio alla Loggia dei mercanti di Ancona la presentazione del nuovo polo di innovazione digitale per le imprese delle Marche. Un progetto ambizioso, EDIH4 MARCHE, vincitore della gara europea per la costituzione di una rete di European Digital Innovation Hub che vede come coordinatore il Digital Innovation Hub di Confindustria Marche. Il polo si è posizionato tra i 13 EDIH italiani, su 41 proposte, finanziati al 100% da Comunità europea e Ministero delle imprese e del Made in Italy.
Alla presentazione, moderata dal giornalista Raffaele Vitali, un numeroso parterre di ospiti. Ha introdotto i lavori la direttrice di Confindustria Marche, Paola Bichisecchi: “Un ringraziamento a tutti gli enti coinvolti in questo polo dell’innovazione digitale, un’opportunità ma anche un impegno. Sono previsti target precisi da parte dell’Europa: entro il 2030 il 75% delle imprese dovrà centrare obiettivi di innovazione 4.0, utilizzare big data ed intelligenza artificiale in base alle direttive Europee. Almeno il 90% delle piccole e medie imprese dovrà avere capacità di base sul digitale”.
L’assessore regionale allo sviluppo economico Andrea Maria Antonini ha parlato di “progettualità che sarà punto di riferimento unitario per le Marche. Il percorso di transizione digitale è una base imprescindibile se vogliamo aumentare il valore di questo territorio e la sua ricchezza. Vediamo qui una visione condivisa tra il desiderio delle imprese e le strategie della Regione Marche”.
Marco Pierpaoli, delegato all’innovazione nella giunta della Camera di commercio delle Marche, ha evidenziato “la formula della filiera istituzionale che fa la forza. Festeggiamo oggi un traguardo frutto dello spirito di squadra. La digitalizzazione sta a cuore alla Camera delle Marche, che gli dedica l’attività del Punto impresa digitale, un’autentica eccellenza che risponde ad un’esigenza molto avvertita”.
A Sandro D’Elia, programme officer per la Commissione europea, e Raffaele Spallone, dirigente della divisione digitalizzazione imprese al Ministero delle imprese e del Made in Italy, è toccato il compito di illustrare il compito degli European Digital Innovation Hub, “degli sportelli unici che aiutano imprese ed organizzazioni pubbliche a migliorare la competitività in base alle tecnologie digitali. La trasformazione di cui parliamo non è semplicemente quella dei macchinari, ma dei processi produttivi”.
Francesco Angeletti, project coordinator EDIH4 Marche, ha illustrato nel dettaglio come lavorerà il polo per l’innovazione digitale: “Siamo partiti a gennaio, è prevista una durata di 3 anni che potrebbe essere prorogata. Questi sportelli avranno un duplice approccio, europeo e al contempo locale. Si costituirà un network che consentirà di sviluppare e condividere buone pratiche. Il progetto sarà incentrato sulle reali esigenze delle imprese, si favorirà l’adozione di tecnologie digitali, mettendo a sistema gli attori. Si offriranno servizi gratuiti o a tariffe molto agevolate”.
Il progetto EDIH4MARCHE vede come capofila il DIH di Confindustria Marche e mette in rete i 4 DIH di Confartigianato Imprese Marche, CNA Marche e Compagnia delle Opere, Confcommercio Marche, LegaCoop Marche e Confcooperative Marche, l‘Università Politecnica delle Marche e l‘Università di Camerino, la piattaforma Tecnologica I-Labs Industry, i Competence Center Artes 4.0 e Made e la Camera di Commercio delle Marche.
L’hub sarà operativo in quattro ambiti. “Test before invest” permetterà di toccare con mano i benefici dei processi di digitalizzazione, prima di affrontare l’investimento. “Skills and trainings” sarà dedicata alla formazione, con l’attivazione di alcuni corsi specializzati, come Manifattura 4.0, Cybersecurity, Robotica collaborativa. “Innovation ecosystem and networking” aiuterà le imprese a creare ecosistemi di innovazione più connessi ed efficienti, con attività di consulenza strategica e matchmaking. “Support to find investment” fornirà sostegno per l’accesso a finanziamenti pubblici e privati.
Alla mattinata sono intervenuti, per una tavola rotonda sulle opportunità per le imprese ed il ruolo dei partner tecnologici, il presidente di Confartigianato Marche Emanuele Pepa , Paolo Silenzi di Cna Marche, Gianfranco Alleruzzo di LegaCoop Marche, CGiacomo Bramucci di Confcommercio Marche, Domenico Ursino per l’Università Politecnica delle Marche, Diletta Cacciagrano per Unicam, il direttore di Made competence center I4.0 Augusto De Castro, il presidente di I-Labs Massimo Callegari.